LUCIO MASTROBERARDINO GENIALE INTERPRETE DEL RINASCIMENTO VITIVINICOLO DELL'IRPINIA

di Giuseppe Casagrande

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L'azienda Terredora di Montefusco (Avellino) per ricordare il talentuoso enologo campano morto nel gennaio del 2013 gli ha dedicato tre riserve del suo vino principe: il mitico Taurasi.

Confesso: che emozione assaggiare in occasione delle recenti festività natalizie le tre Riserve Taurasi "Lucio" 2007 etichetta blu, entichetta rossa, etichetta viola dell'azienda "Terredora" di Montefusco (Avellino). Tre gioielli dedicati a Lucio Mastroberardino, il talentuoso enologo campano immaturamente scomparso nel gennaio 2013. Tre vini da collezione proposti dalla famiglia Mastroberardino (Walter, Daniela e Paolo) in un elegante cofanetto, avvolti nella carta velina, proprio per esaltare la nobiltà di un vitigno storico qual è l'Aglianico, il mitico "Hellenico" portato in Italia dai coloni greci nel Settimo Secolo avanti Cristo e che molti hanno ribattezzato il "Barolo del Sud" per evidenziare l'opulenza di questo vino in grado di sfidare il tempo grazie alla sua innata longevità.

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Tre espressioni del mitico Taurasi che l'azienda Terredora ha voluto consegnare al giudizio dei winelover per rendere omaggio all'artefice del Rinascimento vitivinicolo dell'Irpinia, Lucio Mastroberardino, nonché presidente dell'Unione Italiana Vini, che nel 2003 era stato proclamato a Londra enologo dell'anno. E' lui che ha scandito non solo i primi vent'anni di vita dell'azienda Terredora, ma anche l'alba del nuovo Millennio valorizzando il territorio irpino in sintonia con i cicli naturali della natura. Un pioniere, un visionario con l'amore per la terra irpina nel cuore.

bottiglie terredora 1 570 itin

Le tre bottiglie con etichetta blu, rossa e viola dedicate a Lucio Mastroberardino

Come ben sanno i cultori di Bacco l'Irpinia è una zona di media e alta collina quanto mai vocata alla produzione di vini d'alto lignaggio fin dai tempi dei Greci e dei Romani. Ed è proprio tra le colline che circondano le valli del Calore e del Sabato, un tempo incolte, che sorgono le tenute Terredora. Ma facciamo un passo indietro. Fu Walter Mastroberardino, il patriarca della famiglia, tenace uomo del Sud, a portare fin dal secondo dopoguerra nelle grandi città italiane, Milano in testa, le bottiglie che produceva assieme ai fratelli. Nel 1994 grazie al sostegno della moglie, Dora Di Paolo, nasce la nuova azienda che prenderà il nome proprio da questa donna silenziosa, ma tenace: "Terredora Di Paolo". Un'azienda modello, nel cuore verde dell'Irpinia, che cresce di anno in anno dopo l'acquisizione delle tenute di Pietradefusi, Montemiletto e Lapio (200 ettari complessivi). 

L'Aglianico e i suoi fratelli: Fiano, Greco di Tufo, Falanghina, Coda di Volpe 

terredora dipaolo vini irpinia itin 570

Ed è in queste tre tenute che nascono i grandi vini Terredora: oltre all'Aglianico, il Fiano di Avellino, il Greco di Tufo, la Falanghina, il Piedirosso, la Coda di Volpe, il Lacrima Christi del Vesuvio, quest'ultimo nella duplice versione bianco e rosso. Per onorare la memoria di Lucio Mastroberardino la famiglia ha creato una linea esclusiva e limitata di Taurasi Riserva "Lucio" da uve Aglianico in purezza: il Lapio etichetta blu, il Pietradefusi etichetta viola e il Montemiletto etichetta rossa. Un progetto carico di emozioni fin dalla scelta del millesimo, quel 2007 particolarmente caro al winemaker scomparso, uve con le quali sono state realizzate le tre differenti tipologie di Aglianico, il vitigno principe dell'Irpinia che più di altri ha rappresentato e rappresenta la filosofia della famiglia Mastroberardino. Dal capostipite Walter Mastroberardino, figura importantissima per la storia del vino in Campania, insieme ai figli, l’enologo Paolo e la sorella Daniela fino alla nuova generazione rappresentata dalle nipoti Doriana e Giulia, a tutti è sembrata la maniera migliore per onorare Lucio e la sua passione per la tradizione vitivinicola irpina, legata a doppio filo a quella familiare.

Il 2007 un'annata dal potenziale evolutivo straordinario

Pietradefusi terredora itin 570

"La prima vendenmia selezionata per questo nostro progetto destinato solo alle grandi annate di Taurasi, è stata l'annata 2007, un'annata dal potenziale evolutivo straordinario" hanno dichiarato Paolo e la sorella Daniela. Su tutte le bottiglie la veste grafica bianca e solare dell’etichetta riporta stilizzato il ritratto di un Lucio Mastroberardino sorridente, così come la famiglia ha deciso di portarlo per sempre nel proprio cuore conservandone gelosamente la memoria. Un uomo brillante nella produzione di vini altamente rappresentativi del territorio irpino e al tempo stesso attento alla loro promozione internazionale. Un “amato compagno di viaggio” ama definirlo il fratello Paolo, lui pure enologo, portavoce di tutta l’emozione della famiglia, che ha saputo raccogliere il testimone del lavoro intrapreso da Lucio grazie agli insegnamenti sviluppati nel tempo.

Tre splendide interpretazioni del terroir irpino

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I tre gioielli Taurasi Riserva del 2007 contenuti nell'elegante confanetto sono la testimonianza di come l’Aglianico sia un vitigno dalle straordinarie potenzialità. Tre splendide interpretazioni che rispecchiano il terroir e le caratteristiche pedoclimatiche dell'Irpinia. Colore rubino intenso, bouquet ampio e complesso di ciliegia e confettura di prugna, sentori speziati di pepe, caffè e tabacco, tannini vellutati, al palato è morbido ed elegante con un finale lunghissimo. Un vino che si sposa magnificamente con gli arrosti, la cacciagione, le costolette d'agnello, con i tartufi e con i formaggi stagionati. Tre Riserve che esprimono la filosofia di Lucio Mastroberardino e che regaleranno ai wine lover grandi emozioni anche a distanza di anni. In alto i calici.

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Terredora Di Paolo
Montefusco, 83030 Avellino
Tel. +39 0825 968215
info@terredora.it 
eventi@terredora.it 
www.terredora.com 

 

DOVE DORMIRE

 

Castello Torre in Pietra

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Torre in Pietra il Castello location in stile medievale situata nel cuore dell’Irpinia nel comune di Pietradefusi a 300 m sul livello del mare, dislocata su un’aria di 13.000 mq e circondata dal verde delle colline Irpine, ideale per trascorrere un periodo in totale relax. Nata per soddisfare ogni tipo di clientela, la nostra struttura offre escursioni nell’entroterra, può essere una validissima alternativa per il turista che vuol ritrovare il sapore di quella cultura storica dei nostri luoghi, ricchi di piccoli paesi con stupendi borghi storici e antiche botteghe artigianali nelle quali si possono trovare ancora prodotti e oggetti tipici della nostra terra. La sua posizione strategica permette inoltre di raggiungere celermente i centri di interesse culturale, turistico, enologico e religioso della Campania.

distanza circa 2 km dalla cantina
Via Posta Vecchia, 1 - 83030 Pietradefusi (AV)
www.castellotorreinpietra.it

 

Hotel Civita

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Nell'incantevole scenario naturale dell’Irpinia tra monti e vallate, l’Hotel Civita sorge nel centro di Atripalda e gode di una posizione privilegiata: si affaccia infatti su Civita, il sito archeologico dell’antica Abellinum. Spaziose e accoglienti, le sue camere sono arredate in stile classico e dispongono di tutti i confort per un soggiorno rilassante. Ogni mattina, gli ospiti dell’hotel potranno fare un pieno di energie grazie all'abbondante prima colazione a buffet sia dolce che salata, mentre la sera, di ritorno dopo una giornata alla scoperta dei dintorni, avranno la possibilità di degustare le varianti moderne dei piatti tipici della tradizione irpina e italiana serviti nel ristorante. A mezz’ora di auto da Benevento e da Salerno, l’Hotel Civita si trova in posizione ideale per esplorare la verde Irpinia e le oasi naturali della zona come il Parco Regionale Monti Picentini e il Parco regionale del Partenio.

distanza circa 20 km dalla cantina
Via Manfredi, 124, 83042 Atripalda AV
www.hotelcivita.com 
Ubicato a 3 km. dal casello Avellino Est,
a 1 km. dal raccordo autostradale SA-RC,
a 1 km dalla SS. bis Ofantina,
a 1 km. dalla stazione FF.SS.

 

DOVE MANGIARE

 

Ristorante Lucariello

ristorante lucariello terradora itin 570

distanza circa 6 km dalla cantina
Via Nocelleto, 28, 83030 Prata di Principato Ultra AV
Telefono: 347 584 3374
www.facebook.com/ristorantelucariello 

Ristorante Aeclanum

ristorante aeclanum terradora itin 570

distanza circa 15 km dalla cantina
Via Nazionale 130 - 83036 Passo di Mirabella Eclano (AV)
www.ristoranteaeclanum.it/wine-bar-ristorante 

Daniele Gourmet - Avellino

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distanza circa 25 km dalla cantina
Viale Italia 233 - 83100 Avellino
www.giuseppemaglione.it 

Hosteria Manfredi - Hotel Civita

hosteria manfredi terradora itin 570

distanza circa 20 km dalla cantina
Via Manfredi, 124, 83042 Atripalda AV
Ubicato a 3 km. dal casello Avellino Est,
a 1 km. dal raccordo autostradale SA-RC,
a 1 km dalla SS. bis Ofantina, a 1 km. dalla stazione FF.SS.
www.hotelcivita.com 

Ristorante il Vecchio Mulino 1834

vecchio mulino terradora itin 570

distanza circa 40 km dalla cantina
Strada provinciale Ponteromito Castelfranci ex ss 164
località Bosco Baiano - Castelfranci (AV)
web.ilvecchiomulinoristorante.it

Petrò Osteria Contemporanea

petro osteria contemporanea terradora itin 570

distanza circa 30 km dalla cantina
Via Croce, 81 - 83050 Volturara Irpina (Avellino)
www.osteriapetro.it 

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